sicurezza nei cantieri
Lavori edili: dalla progettazione dell’opera alla sicurezza nei cantieri
7 Maggio 2018
Case passive e bioclimatiche: quali sono i vantaggi che offrono?
4 Giugno 2018

L’AUA, l’autorizzazione unica ambientale

autorizzazione_unica_ambientale_beco

autorizzazione_unica_ambientale_beco

A partire dal 2013 nel nostro ordinamento è stato istituito un provvedimento autorizzativo speciale in materia ambientale. Denominato AUA, acronimo di autorizzazione unica ambientale, questo provvedimento amministrativo incorpora all’interno di un singolo titolo una moltitudine di autorizzazioni ambientali, che vengono pertanto assorbite al suo interno.
La fonte normativa da cui trae origine questa “maxi-autorizzazione” è il decreto del Presidente della Repubblica del 13 Marzo 2013 n. 59. La normativa appena citata prevede un nucleo di sette autorizzazioni ambientali previste dal Codice dell’Ambiente, ora ufficialmente assorbite dall’AUA.
Sarà così facoltà di Regioni e Province Autonome la possibilità di includere altre tipologie di permessi all’interno di questo macro-provvedimento.
L’AUA viene rilasciata su istanza di parte e può essere richiesto dalle PMI e dagli impianti che non siano assoggettati alla normativa AIA, acronimo di Autorizzazione Integrata Ambientale.
Il provvedimento dell’AUA vale per ben 15 anni. Tuttavia, in caso di scarichi di sostanze pericolose, il legislatore ha previsto un meccanismo cautelativo in base al quale i gestori, su base quadriennale, devono presentare alla autorità competente un’autodichiarazione di controllo.
Il procedimento per il rilascio prevede una fase iniziale di richiesta, da presentare al Suap, lo Sportello Unico per le Attività Produttive, in occasione del momento di scadenza, rilascio, rinnovo o aggiornamento di uno dei sette titoli abilitativi compresi nel provvedimento.
La disciplina generale prevede una deroga per i gestori di impianti relativi ad attività soggette a semplice obbligo di comunicazione o ad autorizzazione generale, i quali possono evitare di richiedere l’AUA nel caso soddisfino tutti gli obblighi di comunicazione ed istanza contemplati dalle legge.
Tra l’altro, è opportuno ricordare che l’AUA non può essere richiesta nel caso il progetto sia sottoposto a VIA, ovvero la valutazione di impatto ambientale.
Il procedimento amministrativo di ottenimento dell’AUA prevede la sua conclusione naturale in 90 giorni. Tuttavia, nel caso in cui l’AUA sostituisca autorizzazioni ambientali il cui iter prevede un termine superiore ai 90 giorni, il Suap deve indire una conferenza di servizi e la competente autorità amministrativa sarà tenuta ad adottare il provvedimento entro 120 giorni.
Per quanto concerne i profili economici, invece, i costi correlati alla domanda per ottenere l’AUA sono rappresentati dalle spese e dai diritti previsti per i singoli provvedimenti. Ciononostante, il legislatore ha stabilito che la loro somma non può superare quanto il richiedente pagava prima dell’entrata in vigore di questo maxi provvedimento.

seo
seo

Comments are closed.