"Beco è frutto dell’esperienza pluriennale di una squadra di tecnici altamente specializzati in due settori: quello della carpenteria metallica industriale e quello della bonifica di materiali in eternit che contengono amianto."

seguici sui social:

Contattaci

la nostra sede

Via Luigi Boccherini, 2, 57124 Livorno LI

La bonifica del cemento amianto (eternit)

La bonifica del cemento amianto (eternit)

La bonifica del cemento amianto (eternit) è regolamentata da normative specifiche in molti paesi, inclusa l’Italia, per garantire la sicurezza e la salute pubblica. Le principali tecniche di intervento per la bonifica dell’amianto sono:

1. Rimozione
2. Incapsulamento
3. Confinamento

Ecco una breve descrizione di ciascun metodo con i relativi vantaggi e svantaggi:

1. Rimozione

Descrizione:
La rimozione consiste nell’eliminazione completa dell’amianto dalle strutture, seguendo procedure di sicurezza rigorose per evitare la dispersione delle fibre nell’ambiente.

Vantaggi:
– Elimina definitivamente il rischio di esposizione all’amianto.
– Può aumentare il valore della proprietà.
– Non richiede ulteriori interventi di manutenzione correlati all’amianto.

Svantaggi:
– Elevati costi iniziali dovuti alla necessità di personale specializzato e attrezzature.
– Può essere pericoloso se non eseguito correttamente, con rischio di dispersione di fibre di amianto.
– Richiede lo smaltimento sicuro dei materiali rimossi.

2. Incapsulamento

Descrizione:
L’incapsulamento consiste nel trattare la superficie del cemento amianto con prodotti penetranti o ricoprenti che inglobano le fibre e impediscono il rilascio nell’aria.

Vantaggi:
– Meno costoso rispetto alla rimozione.
– Meno invasivo, non richiede lo smantellamento delle strutture.
– Può essere rapidamente implementato.

Svantaggi:
– Non elimina l’amianto, quindi il rischio persiste se l’incapsulamento viene danneggiato.
– Richiede manutenzione periodica per garantire che l’incapsulamento rimanga efficace.
– Potrebbe essere una soluzione temporanea, necessitando in futuro una rimozione completa.

3. Confinamento

Descrizione:
Il confinamento implica la costruzione di barriere attorno ai materiali contenenti amianto per impedire il rilascio di fibre. Questo può includere la costruzione di strutture di contenimento fisiche come pareti o coperture.

Vantaggi:
– Meno costoso e meno invasivo della rimozione.
– Può essere una soluzione efficace per grandi superfici.
– Riduce il rischio di esposizione se implementato correttamente.

Svantaggi:
– Non elimina l’amianto; il rischio persiste se le barriere sono danneggiate.
– Richiede manutenzione periodica per garantire l’integrità del confinamento.
– Può limitare l’uso e la funzionalità degli spazi confinati.

Confronto tra i Metodi

Sicurezza a lungo termine: La rimozione è l’unico metodo che elimina completamente il rischio di esposizione all’amianto. L’incapsulamento e il confinamento riducono il rischio, ma richiedono manutenzione e controllo costante.
Costi: La rimozione è generalmente più costosa a breve termine rispetto agli altri metodi, ma non richiede ulteriori interventi in futuro. Incapsulamento e confinamento sono meno costosi inizialmente, ma potrebbero necessitare ulteriori spese per la manutenzione.
Invasività: L’incapsulamento e il confinamento sono meno invasivi rispetto alla rimozione, che può richiedere la chiusura delle aree di lavoro e tempi di intervento più lunghi.

Ogni metodo di bonifica del cemento amianto (eternit) ha i suoi contesti di applicazione ideali, e la scelta dipende da vari fattori come il livello di degrado del materiale contenente amianto, la destinazione d’uso degli spazi, il budget disponibile e i requisiti normativi locali.

Per conoscere cos’è l’amianto leggi qui.

lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.